Area 1.4 della provincia di Milano
Donare il sangue è un gesto semplice ma di grande importanza, significa contribuire a salvare vite umane.
Inoltre i volontari Avis che donano il sangue sono sottoposti a costanti monitoraggi del proprio stato di salute.
Donare il sangue è un gesto di solidarietà...
Significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo mi preoccupa.
Facendo seguito alle linee guida pubblicate dall’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, nelle scorse settimane il Centro nazionale sangue ha emanato una circolare per fornire “specifiche raccomandazioni sull’eleggibilità alla donazione di sangue ed emocomponenti dei soggetti con anamnesi positiva per somministrazione
Si comunicano qui di seguito importanti aggiornamenti e specifiche per i donatori che intendono aderire al Progetto "Plasma Iperimmune":
Informiamo i sig.ri Donatori che il Centro Avis “Vittorio Formentano” rimarrà chiuso per le Festività Natalizie dal 22 dicembre 2020 fino al giorno 6 gennaio 2021.
Sarà comunque possibile prenotare le donazioni e gli esami tramite app AVISNet oppure tramite il portale cliccando qui.
Informiamo inoltre che gli uffici di Segreteria, Amministrazione e Direzione Sanitaria rimarranno chiusi dal 24 dicembre 2020 fino al giorno 6 gennaio 2021.
Il Consiglio Direttivo di Avis Provinciale Milano e tutto lo Staff augurano un Buon Natale e Felice Anno Nuovo.
Alla luce delle indicazioni di AREU/SRC, ricevute negli ultimi giorni, si comunica che il plasma raccolto da donatori positivi agli anticorpi anti COVID 19 può essere utilizzato quale plasma iperimmune per “uso clinico” solo se proveniente da donatori maschi, oppure può essere in alternativa inviato all’industria per la produzione di farmaci derivati dal plasma se proveniente anche da donatrici femmine. L’invio all’industria per l’estrazione degli anticorpi anti Covid 19 non è più previsto. Pertanto, viste le indicazioni delle norme trasfusionali ( D.M. 02/11/2015 ), il plasma iperimmune anti Covid 19 per “uso clinico” (quindi direttamente somministrato al paziente) deve provenire
I donatori possono continuare a donare sangue e plasma per garantire l'autosufficienza nazionale e, di conseguenza, sono liberi di uscire di casa per recarsi nei centri trasfusionali pubblici e associativi.
Lo stop agli spostamenti, come già indicato dal Ministero della Salute nei mesi scorsi, non coinvolge i donatori, che in ogni caso dovranno compilare e, nel caso di controllo da parte delle forze di polizia, esibire il modello dell'